La Costituzione Italiana
In conformità con i principi sanciti dall’articolo 9, comma II, della Costituzione, si riconosce che:
“l’importanza vitale che il verde riveste come componente fondamentale del paesaggio, nonché
come bene comune da tutelare, sia per il benessere delle persone che per la salvaguardia
dell’ambiente presente e futuro.
che il verde, sia pubblico che privato, è elemento di indiscutibile valore per l’ambiente e per
l’igiene dell’aria, dell’acqua e del suolo; ed assume importanza fondamentale negli aspetti sociali e
nel miglioramento qualitativo delle condizioni di vita.”
... la Natura
“Solo se riusciremo a vedere l’universo come un tutt’uno in cui ogni parte riflette la totalità e in cui la grande bellezza sta nella sua diversità, cominceremo a capire chi siamo e dove stiamo.”
Tiziano Terzani
Biodiversità
Le varie forme di vita non sono etichettate come migliori o peggiori, belle o brutte, ma sono tutte utili e frutto dei lenti processi evolutivi che, sotto la spinta della selezione naturale, agiscono sulle caratteristiche genetiche e morfologiche delle specie, permettendo così alle forme di vita di adattarsi al cambiamento delle condizioni ambientali. La biodiversità è il pilastro del nostro Pianeta: è quindi fondamentale per noi, per i nostri discendenti e per tutti gli esseri viventi. Dalla varietà di forme di vita animali e vegetali dipendono sia la qualità dell’esistenza umana, sia la nostra stessa possibilità di sopravvivenza. Se la varietà della vita è più ampia infatti, ogni ecosistema reagisce meglio a eventuali stimoli negativi.
“La migliore scuola dove un giovane possa apprendere che il mondo non è privo di senso è la
diretta frequentazione della natura. Con la consapevolezza che siamo in tutto e per tutto parte
di questo mondo si acquista anche la consapevolezza che ne portiamo la piena responsabilità.”
Konrad Lorenz
L’Italia è il Paese con il livello più alto di biodiversità in Europa e conservare questa ricchezza è un nostro dovere prioritario. Una varietà incredibile di organismi, animali e vegetali, piccoli e grandi, e di ecosistemi tutti legati l’uno all’altro, tutti indispensabili. Da essa l’uomo, come tutte le altre forme di vita, trae cibo, ma in più ne usa le materie prime: la biodiversità ci offre tutte le risorse necessarie per la nostra vita quotidiana. Se però lo sfruttamento diventa eccessivo e sregolato, la natura non riesce a rigenerare in tempo ciò che prendiamo con effetti negativi per l’ambiente e gli ecosistemi e di conseguenza anche per noi. Partendo da questa consapevolezza possiamo agire responsabilmente, limitare la nostra pressione sul Pianeta e conservare l’ambiente. Tutelare la biodiversità vuol dire anche contrastare il cambiamento climatico, una delle più grandi sfide del XXI secolo. Questo processo di cambiamento riguarderà, infatti, la composizione e la distribuzione geografica di molti ecosistemi (foreste, praterie, deserti, sistemi montani, laghi, zone umide, oceani, ecc.) dei quali si perderà molta della diversità biologica attualmente esistente; ciò avrà anche ripercussioni sulle economie che dipendono direttamente dall’uso della terra, coinvolgendo miliardi di persone, fino a tradursi in povertà, migrazioni forzate e conflitti.
Corso Avanzato di TreeClimbing
Corso avanzato TreeClimbing con certificazione acquisito ad Aprile 2003 con Sergio Ghivelder e Renato Calvi, presso la villa Durazzo a Santa Margherita Ligure (GE)
L’A.S.D. Tree Climbing Italia (Arbor Training fino al 2010) è stata fondata da Sergio Ghivelder nel 2001 con l’obiettivo di creare un centro di Tree Climbing altamente specializzato nella formazione professionale. Ogni corso è limitato a pochissimi allievi in modo da rispettare le caratteristiche individuali e permettere un rapporto più personale tra tutti i partecipanti e gli istruttori.
Dal 2011 Sergio Ghivelder è istruttore di Tree Climbing dal 1998. Oltre ad Arbor Training, ha organizzato corsi presso varie Comunità Montane, Scuole Agrarie e centri di formazione professionali come il CIPA di Modena, il GEA di Verbania e il Centro Bonsignori di Brescia. Inoltre, è stato il responsabile dei corsi di Tree Climbing alla Fondazione Minoprio, in provincia di Como, dal 2002 al 2007. Sergio è appassionato all’insegnamento. Con oltre cento corsi alle spalle, dice: “Per insegnare non basta essere un bravo climber. Infatti, è una professione totalmente diversa.
“E’ necessario osservare e capire le esigenze e le difficoltà di ogni allievo e creare un percorso didattico chiaro e raggiungibile. In più, visto che siamo appesi ad una corda a venti metri d’altezza, è importante trasmettere fiducia ed aiutare ognuno a vincere le proprie paure.”
Invitato frequentemente come giudice a competizioni di Tree climbing, Sergio crede che i campionati, più che dal punto di vista agonistico, sono occasioni utili per conoscere nuove tecniche ed attrezzature.
Il Tree climbing è una disciplina molto giovane ed in continua evoluzione. Per esempio, alcuni dei nodi che utilizziamo quotidianamente sono stati inventati negli ultimi otto anni e lo stesso discorso vale per le corde. E’ fondamentale quindi per un climber, e sopratutto per un istruttore, aggiornarsi continuamente. Oltre alla direzione didattica, Sergio si occupa del settore commerciale cercando di scegliere e proporre le migliori attrezzature per il tree climbing disponibili sul mercato.
Patentino Fitofarmaci
Patentino Acquisto Uso e Consulenza per fitofarmaci acquisito nel 2003.
Il D.Lgs. n. 150/2012 prevede che gli obiettivi di sostenibilità siano perseguiti mediante diverse azioni e con la predisposizione di un apposito Piano d’Azione Nazionale (PAN), adottato dal Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali con il dm del 22 gennaio 2014.
Il PAN si prefigge di guidare, garantire e monitorare un processo di cambiamento delle pratiche di utilizzo dei prodotti fitosanitari verso forme caratterizzate da maggiore compatibilità e sostenibilità ambientale e sanitaria. Tutto ciò può essere possibile solo con un’adeguata e periodica formazione di tutti gli operatori coinvolti: agricoltori, venditori e consulenti. Pertanto il D.Lgs. n.150/2012 stabilisce che chiunque acquisti e utilizzi in modo professionale prodotti fitosanitari o intenda svolgere attività di vendita di tali prodotti o di consulenza sull’impiego degli stessi, deve essere in possesso di specifiche abilitazioni, ottenibili in base a un sistema di formazione, di rilascio e rinnovo che le Regioni devono mettere a disposizione degli utenti.
Per chiarezza ecco la definizione di wikipedia:
Un prodotto fitosanitario è un prodotto pronto all’impiego, previa diluizione in acqua (salvo eccezioni), utilizzabile per proteggere e conservare i vegetali (e i prodotti i vegetali) o influirne sui processi vitali (crescita, ecc..). La protezione è intesa da tutti gli organismi nocivi, anche prevenendone gli effetti. Inoltre i prodotti fitosanitari sono utilizzabili per distruggere vegetali indesiderati, controllarne o evitarne la crescita.[1]
Nel mondo sono noti con il termine di “prodotti per la protezione delle piante” (PPP – Plant Protection Product).
Nella lingua italiana sono chiamati anche agrofarmaci o fitofarmaci e talvolta sono definiti, con approssimazione, antiparassitari o anticrittogamici, sebbene i primi siano i prevalenza insetticidi (contro i parassiti di piante e animali) mentre i secondi semplicemente sinonimo di fungicidi.
I prodotti fitosanitari appartengono al gruppo dei pesticidi insieme a molti biocidi.
I prodotti fitosanitari sono utilizzati in agricoltura sulle coltivazioni, anche sui prodotti raccolti; inoltre in campo forestale e in ambito non agricolo quando usati sulle piante o nel mondo vegetale in genere.
I nostri mezzi
Nissan + Aerial Platform
Altezza massima di lavoro 24,0 m
Altezza al piano di calpestio 22,0 m
Sbraccio massimo 11,3 m
Misure cesta 1,4×0,6×1,1 m
Carico massimo 200 kg
Rotazione torretta ± 360° (720°)
Rotazione cesta ± 90°
Peso autocarro 3,5 t
È una piattaforma totalmente idraulica, articolata a doppio pantografo più braccio telescopico a due sfili, capace di raggiungere i 24 m di altezza di lavoro. TB 240 è dotata di stabilizzatori anteriori ad A e posteriori verticali in sagoma che le consentono uno sbraccio massimo di circa 11,3 m anche sulla cabina, senza variazioni di carico su tutta l’area di lavoro. La TB240 è fornita di serie di filocomando.
CIP 1300 – Cippatrice professionale
La Green-technik CIP1300 è una cippatrice professionale molto compatta ed estremamente maneggevole, adatta a ridurre rapidamente e a costi contenuti grandi volumi di tronchi, ramaglie, scarti di segherie e potature. Grazie ad un sistema di rulli idraulici a velocità variabile e a un disco cippatore di 570 mm di diametro e 25 mm di spessore dotato di 2 coltelli, il materiale legnoso viene ridotto in piccoli frammenti di 0,5/2 cm (chips), adatto ad essere impiegato con successo nella protezione naturale delle superfici – paciamatura – o come combustibile negl’impianti di riscaldamento a cippato.
Il convogliatore di scarico girevole ed orientabile permette di scaricare il materiale ad una altezza di 2,30 mt.
La capiente tramoggia richiudibile permette di ridurre ulteriormente l’ingombro durante la fase di trasporto con trattrici agricole. Il sistema computerizzato No-Stress, fornito di serie, provvede in modo automatico al corretto dosaggio del materiale in rapporto alla potenza disponibile e alla natura del materiale da cippare.
Porter Piaggio
- Pianale piatto con sponde in lega
- Lunghezza minima totale di 3,5 m
- Piano di carico fino a 2,7 m
- Portata fino a 1.120 kg
- A soli 750 mm dal suolo, il largo pianale piatto è facilmente accessibile e totalmente sfruttabile
- Le sponde laterali e quella posteriore si aprono completamente
- Operazioni di carico e scarico sono estremamente facili anche con merci pesanti ed ingombranti
Dimensioni compatte, ottimizzazione degli spazi di carico, massimizzazione della portata, motorizzazioni efficienti e ridotti costi di gestione sono gli elementi che rendono Porter il tuo compagno di lavoro ideale. L’ottimo raggio di sterzata rende ogni manovra rapida e semplice. La grande capacità di carico e il pianale completamente piatto con sponde apribili sui tre lati che agevolano le operazioni di carico/scarico sono le caratteristiche vincenti del veicolo commerciale leggero più efficiente del mercato.
